Cessione del Credito

admin

10 Dicembre 2020

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La cessione del credito d’imposta

La cessione del credito d’imposta è la possibilità che lo Stato (Ai sensi dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio) concede al contribuente di rinunciare all’utilizzo diretto della detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi e di optare, in alternativa, per cedere il relativo credito d’imposta di pari ammontare «con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari».

Facendo quindi un esempio: se io devo recuperare dallo Stato 100 euro spesi per dei lavori che mi danno diritto a determinate agevolazioni, posso pagare l’impresa cedendo quei 100 euro del credito d’imposta che lo Stato mi avrebbe pagato. A sua volta, l’impresa potrà fare lo stesso verso altri soggetti con gli stessi 100 euro

La prima cosa da fare è verificare la propria capienza fiscale con il proprio commercialista, datore di lavoro o C.A.F. oppure con l’aiuto di un nostro consulente. Una volta verificata la cosiddetta capienza bisogna identificare la tipologia di intervento e i requisiti per accedervi. Chi, invece, è considerato «incapiente», cioè non ha un reddito soggetto ad Irpef o a imposta sostitutiva, può sfruttare la possibilità dello sconto in fattura per non perdere le agevolazioni fiscali.

 

cessione del credito modello 

La Cessione del credito d’imposta: quando si puo fare?

La cessione del credito d’imposta può essere effettuata quando il credito deriva da uno di questi interventi:

  • Interventi di risparmio energetico certificato e asseverato con detrazioni Irpef e Ires del 110%, per i lavori effettuati dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 con il superbonus del 110%;
  • Interventi antisismici speciali con detrazione del 75%-85% o per i lavori effettuati dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 con il sismabonus
  • Interventi rientranti nel bonus facciate con una detrazione del 90%;
  • Interventi di recupero del patrimonio edilizio con detrazione del 50% per il 2020 e del 36% dal 2021; la cosiddetta “ristrutturazione edilizia
  • Interventi per l’installazione di impianti fotovoltaici e per l’installazione delle colonnine di ricarica di veicoli elettrici e di sistemi di accumulo con detrazione del 50% o con il superbonus del 110% (se effettuato almeno un intervento trainanti);
  • Interventi per il miglioramento e l’espansione del verde al 36%

 

La Cessione del credito d’imposta: conviene davvero?

Purtroppo non esiste una risposta univoca, in linea generale dobbiamo sempre considerare che cedere un credito prevede un acquisto da parte di un terzo soggetto e questo “acquisto” non avviene quasi mai al prezzo pieno.

Facciamo un Esempio:

un credito d’imposta del superbonus 110%  ceduto a istituti di credito viene riconosciuto nella misura compresa tra il 102% e il 90% ,a seconda degli istituti, del credito stesso. (come da “offerte pubblicitarie dei vari istituti” senza contare assicurazioni e certificazioni varie ed eventuali).

Vale a dire: Ipotizzando sempre un importo di 100 euro di lavori. Se il beneficiario applica in forma propria la detrazione, in 5 anni avrà 110 euro di benefici fiscale.

Quindi per 100 euro di spesa ne detraiamo 110 euro in 5 anni =  22 euro l’anno x 5 anni 

In caso di cessione del credito:

lo stesso importo di lavori 100 euro di lavori possono essere rimborsagti “subito” con un offerta media compresa tra i 102 euro e i 90 euro. NB “costo polizze assicurative e certificazioni” varie escluse.

Quindi per 100 euro di spesa cedendo il credito ne otteniamo subito una cifra compresa tra i 102  euro e i 90 euro.

In realtà alla fine con gran fatica, nel migliore dei casi , si otterrà il 100% del costo sostenuto. Quindi seppur con grande fatica e magari con l’aiuto di un nostro consulente, per orientarsi tra le varie offerte, la strada della cessione del credito è percorribile.

La Cessione del credito d’imposta ristrutturazione 2020: prima o dopo inizio lavori?

Questa è la prima cosa da fare, a prescindere dall’intervento che andrete ad effettuare Il nostro consiglio è di valutare sin da subito la cessione del credito. I nostri tecnici e partner affrontano subito questo tema perché oggi è una delle maggiori discriminanti in ogni processo edilizio.  Avere ben chiari subito i partner finanziari vi permetterà già nelle fasi iniziali la miglior definizione dell’intervento. E soprattutto scegliendo subito a chi cedere il credito saprete già la documentazione necessaria e i tempi tecnici (esatto ogni istituto è a se purtroppo) per l’erogazione della liquidità.

 

La Cessione del credito d’imposta: quale partner scegliere?

Come per tutte le novità, vi renderete conto, che dopo un iniziale scetticismo da parte degli istituti di credito a cui chiederete, navigando su internet e social vi imbatterete da soli nella miriade di offerte di cessione del credito. Non è possibile indirizzarvi. senza sapere nulla del vostro intervento, verso un istituto di credito piuttosto che un altro. Ogni caso va valutato a se e cosi ogni offerta di cessione del credito.  Se sei interessato:

Contatta i nostri tecnici al numero verde per ottenere il la tua analisi di cessione del credito.

 

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