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12 Gennaio 2021

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Pratiche edilizie per super bonus 110%

La prima cosa fondamentale è fare una distinzione tra pratica edilizia per ottenere il super bonus 110% e gli adempimenti necessari.

Vediamo prima brevemente Che cos’ è il super eco bonus 110%?

Il super bonus 110% è la novità introdotta dal art 119 del decreto rilancio 2020 e non è altro che la possibilità di recuperare il 110% (tramite detrazione irpef, cessione del credito o sconto in fattura) per lavori di riqualificazione energetica dei fabbricati.  Per approfondire segui il link che cos’è l’ecobonus 110%. Normalmente è utilizzato con interventi trainanti per rifacimento della facciata con cappotto termico e sostituzione dell’impianto di riscaldamento o dei serramenti, con lo scopo di effettuare il salto di 2 classi necessario all’ottenimento dello stesso. Per questo si parla di progetti di riqualificazione Energetica.

 

Pratiche e adempimenti per il super bonus 110%:

Le pratiche edilizie sono sempre le solite: Cila, Scia e Permesso di costruire. Non è facile ma in alcuni casi si può accedere al super bonus 110% senza presentare titoli edilizi.

Gli adempimenti,  quali certificazione energetica APE, pratiche ENEA, asseverazione tecnica eco bonus 110% etc,   sono sempre pratiche e comprendono una serie di documenti che vanno redatti dal professionista incaricato e allegati alle pratiche edilizie originarie.

 

 

La maggior parte delle pratiche vengono stabilite e predisposte nel cosiddetto studio di fattibilità che non è altro che un analisi preventiva del fabbricato con un progetto di massima.

 

 

Quali sono le pratiche edilizie necessarie per accedere all’eco bonus 110?

IL bonus del 110% non richiede pratiche speciali. Per ottenerlo sarà sufficiente presentare al comune il titolo edilizio idoneo (CILA, SCIA e PDC ) asseverato da un professionista regolarmente abilitato il tutto subordinato al superamento dei requisiti tecnici per potervi accedere.

 

Pratica CILA 110%

La Cila, ovvero la comunicazione di inizio lavori asseverata, può essere richiesta per i lavori che non hanno bisogno di un’autorizzazione formale da parte del Comune ma rientrano tra quelli di manutenzione straordinaria minore e per i quali occorre un’attestazione da parte di un tecnico abilitato sul rispetto delle normative in vigore e di quelle che riguardano la regola d’arte.

La Cila è necessaria per le opere edili interne o esterne all’immobile, come la suddivisione dei locali con pareti non portanti, la modifica di un infisso o la realizzazione di un controsoffitto. Ma anche il rifacimento dell’impianto elettrico o la sostituzione dell’impianto di riscaldamento, per i quali è necessario allegare alla Cila i progetti.

 

Pratica SCIA 110%

La Scia, la segnalazione certificata di inizio attività, occorre per gli interventi che interessano le parti strutturali dell’edificio. Prevede l’asseverazione da parte del tecnico circa le opere nella parte esistente dell’edificio ed in quelle che verranno realizzate.

 

Permesso di costruire PDC 110%

Il Pdc, permesso di costruire, si usa per gli interventi quali demolizione e costruzione dell’edificio. E’ una pratica poco utilizzata in ambito di bonus edilizi visto che il super bonus 110% è uno strumento necessario alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti..

 

Quali sono gli adempimenti necessari per accedere all’ bonus 110?

Certificazione energetica Ape per Bonus 110%

La certificazione energetica è una pratica fondamentale per ottenere il bonus del 110% attraverso il quale si certifica anche il salto delle due classi energetiche. Normalmente se ne realizzano 2 una prima dei lavori (qualora l’unità immobiliare ne sprovvista) e la seconda alla conclusione dei lavori .

 

Comunicazione Enea bonus 110%

La comunicazione ENEA è la procedura con cui viene inviata all’ENEA, la documentazione necessaria per poter beneficiare delle detrazioni fiscali in caso di intervneti di riqualificazione energetica (eco bonus e super bonus 110). Va consegnata entro 90 gg dalla fine dei lavori.

La comunicazione deve essere effettuata, obbligatoriamente, per poter beneficiare delle detrazioni fiscali per gli interventi e riqualificazione energetica.

 

Pratica Sanatoria per 110%

La pratica in sanatoria urbanistica e catastale (Cila o Scia) Super bonus 110% la  sanatoria in questo momento è la pratica più diffusa. E utilizzata per sanare le difformità urbanistiche e catastali (Come il vostro immobile è rappresentato in catasto e in comune)  rispetto alle difformità che vengono riscontrate durante il sopralluogo  (lo stato di fatto dell’immobile).

 

 

E’ necessario un Tecnico abilitato per presentazione pratiche per bonus 110%?

Per poter usufruire del benificio fiscale sarebbe meglio di si.

Il tecnico incaricato di presentare le pratiche deve essere coperto da un assicurazione specifica per il bonus 110% e essere abilitato all’asseverazione tecnica ed energertica per la cessione del credito.

 

Di seguito una lista completa degli adempimenti necessari per accedere all’super bonus 110?

1) autodichiarazione del cliente che attesti se ha usufruito di bonus per interventi simili negli ultimi 10 anni, specificando dettaglio (il requisito in verità era presente nella bozza del decreto Requisiti del ministero dello Sviluppo economico poi è stato tolto);
2) visura catastale;
3) Attestato prestazione energetica (Ape) stato iniziale;
4) studio di fattibilità (salto 2 classi energetiche);
5) relazione tecnica ai sensi della legge 10/91 (disposizioni in tema di risparmio energetico);
6) dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica;
7) pratica edilizia;
8) prospetti in dwg;
9) preventivi e/o computi metrici;
10) dati e trasmittanza serramenti sostituiti;
11) documentazione fotografica intervento;
12) certificazioni serramenti nuovi;
13) dati e certificati nuovi oscuranti;
14) schede tecniche e certificazione del materiali acquistati (nel rispetto requisiti Criteri ambientali minimi) e dichiarazione di corretta posa;

L’avanzamento lavori dopo almeno il 30% degli stessi:
15) comunicazione inizio lavori;
16) preventivi e/o computi metrici;
17) fatture Stato Avanzamento Lavori Sal e computi metrici quantità realizzate;
18) documentazione fotografica e Sal;
19) asseverazione modulo allegato 2 comma 13 dell’articolo;
20) scheda descrittiva dell’intervento;
21) ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda

 

A fine lavori
22) preventivi e/o computi metrici;
23) dichiarazione di fine lavori;
24) Ape stato finale;
25) fatture, prestazioni professionali e computi metrici quantità realizzate;
26) documentazione fotografica a fine lavori;
27) asseverazione modulo allegato 1 comma 13 articolo 119 Dl 34/20
28) segnalazione Certificata di agibilità;
29) scheda descrittiva dell’intervento;
30) ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda.

 

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